Condividiamo le parole del Presidente nazionale ANPI, Gianfranco Pagliarulo, che così ha dichiarato: “Viviamo un difficile inverno per le persone e per la democrazia. Stiamo organizzando un 25 aprile di nuova primavera e di memoria attiva: il Paese si riunirà intorno a quella straordinaria stagione di speranza. Conquistammo democrazia, libertà e giustizia sociale, che non sono mai date una volta per sempre. E non basta difenderle; dobbiamo espanderle ogni giorno, come se ogni giorno fosse il 25 aprile”.
E come ogni anno, il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca si prepara a ricordare l’anniversario - il settantaseiesimo - che celebra la vittoria della Resistenza italiana contro l’occupazione tedesca.
Per la seconda volta, però, a causa delle restrizioni imposte dal Covid-19, le consuete cerimonie si svolgeranno in forma ridotta e senza la presenza della cittadinanza. Unica eccezione, la partecipazione del Sindaco del CCR (Consiglio Comunale dei Ragazzi), Giorgia Morandi, in rappresentanza delle Scuole Primaria e Secondaria di primo grado di Maccagno.
Non saranno undici le tappe, come vuole la tradizione, bensì solo tre. In un abbraccio simbolico che riunirà tutti i valorosi soldati del nostro grande Comune.
Il Sindaco Fabio Passera, insieme con gli Amministratori e con alcuni esponenti delle diverse Forze dell’Ordine, della Protezione Civile e degli Alpini, si troverà alle 9.30 al Monumento di Pino, per ricordare i Caduti.
Alle 10.15, seconda tappa al Monumento di Armio, con una preghiera per i tantissimi giovani soldati della Val Veddasca che sacrificarono la loro vita per amore della Patria: verranno chiamati uno ad uno, come di consueto, anche i Caduti di Garabiolo, Campagnano, Cadero, Graglio, Lozzo e Biegno.
Ultima fermata, alle 10.45, al Monumento di Maccagno Superiore, con il ricordo dei soldati di Maccagno Inferiore. Non mancheranno le corone di alloro, un gesto semplice ma di grande intensità, per non dimenticare. Tutta la popolazione, unitamente alle varie Associazioni, potrà partecipare esponendo la Bandiera Tricolore, come segno di riconoscimento del valore della Resistenza e della Libertà.
C.G.