Mercoledì 27 marzo 2019, durante la seduta del Consiglio Comunale, è stato approvato il Bilancio di previsione 2019 insieme con i provvedimenti ad esso collegati.
All’Ordine del Giorno anche il "Documento unico di programmazione semplificato" (o D.U.P. come è più comunemente chiamato), una sorta di “bigino” della programmazione strategica del Comune, che sostituisce la Relazione Previsionale e programmatica degli anni passati e che completa la documentazione relativa allo schema di Bilancio.
Infine, il Piano triennale delle Opere pubbliche che rappresenta in prospettiva gli investimenti ai quali si intende dar corso nel triennio a venire e che esplica in modo esaustivo gli impegni ai quali è rivolta ogni giorno, su mille fronti diversi, l’azione amministrativa comunale sul territorio.
Ma veniamo al punto numero 5: “Esame ed approvazione Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2019/2021”.
Il pareggio di Bilancio per l’anno 2019 è raggiunto in Euro 9.307.401,67.
Per quanto concerne gli introiti, sono previste entrate tributarie per Euro 2.173.172,23; entrate per conto terzi e partite di giro per Euro 1.739.000; entrate in conto capitale per Euro 1.622.089,46; trasferimenti correnti per Euro 1.353.080,15 ed entrate extratributarie per Euro1.075.925. Il Fondo pluriennale vincolato è di Euro 838.169,76; le entrate per accensione di prestiti ammontano a Euro 500.000 e l’avanzo di amministrazione vincolato è di Euro 5.965,07.Sul fronte delle uscite, le somme più ingenti riguardano le spese correnti, pari a 3.902.692,52 Euro e quelle in conto capitale, pari a 3.428.352,51 Euro. I rimborsi dei prestiti valgono Euro 237.536,54,64 e le spese per conto terzi e le partite di giro assommano a un milione e 1.739.000 Euro.
Come si può evincere dalla tabella del “Bilancio in chiaro” ( all’indirizzo: www.comune.maccagno.va.it/comune/bilancio-in-chiaro), tra le spese per investimenti – che ammontano a 2.611.148,62 Euro - grandi somme sono state destinate per la realizzazione del sistema di fitodepurazione a Pino (518.047,25 Euro) e a Veddasca (354.766,16 Euro) e per interventi di riqualificazione dell’impianto sportivo di via Parisi (500.000 Euro), con il rifacimento del campo sintetico. Da registrare la riqualificazione dell’area comunale adiacente la chiesa parrocchiale di Pino (150.000 Euro) e i piani di sicurezza a valenza pluriennale finalizzati alla manutenzione di strade (110.000 Euro).
Le voci elencate sono numerose, rimandiamo al sito sopra indicato per una consultazione dettagliata.
Interessante capire chi finanzia gli investimenti, quindi da dove provengono le entrate: 2.055.455 Euro derivano da trasferimenti dallo Stato; 982.000 Euro dall’IMU (e 379.000 Euro dalla TA.RI) mentre ammontano a 408.000 Euro gli introiti a seguito della fusione.
Altrettanto importante è comprendere come vengono spesi i soldi pubblici. Mentre le spese per investimento toccano la soglia di 2.611.148 Euro, vediamo che una grande attenzione è stata rivolta per finanziamenti alla pubblica istruzione (390.800 Euro), al sociale (292.260 Euro) e alla cultura (98.350 Euro), mentre per il settore Sport sono stati spesi 544.900 Euro; 72.000 Euro investiti per il verde pubblico e 65.700 Euro per il turismo. Una cifra considerevole è stata destinata anche per il servizio di raccolta rifiuti: 390.250 Euro.
Le cifre in questione dimostrano quanto il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca possa essere considerato a tutti gli effetti un’azienda di media dimensione.
Per l’Amministrazione in carica si è trattato dell’ultimo Bilancio che, come ha sottolineato il Sindaco Fabio Passera, potrà essere rivisto anche completamente dopo le elezioni amministrative del 26 maggio 2019.