L’ex Canonica di Maccagno Superiore è ancora oggetto di nuovi lavori. Dopo quelli del I lotto, che hanno riguardato l’arretramento della facciata e il conseguente allargamento dell’intersezione tra via Matteotti e la Strada Provinciale n.5 per la Veddasca, l’Amministrazione comunale ha dato il via all'inizio del II lotto.
Tutti i cittadini avranno sicuramente seguito con il fiato sospeso l’enorme gru che giovedì 29 marzo ha sollevato e spostato il Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale (1915-1918). Questa delicata operazione si è resa necessaria per poter procedere alla creazione di un passaggio pedonale, attraverso una scalinata centrale, ed uno scivolo per disabili. Per entrambi, l’accesso avverrà sul sagrato della chiesa di San Materno, grazie ad un passaggio già relizzato nel I lotto. Progettista lo Studio Biason di Luino, ditta esecutrice Micheli di Besozzo (Va).
Il costo di questo importante lavoro, che cambierà per sempre il volto di Piazza Vittorio Veneto, è di 180 mila euro, di cui 15 mila ottenuti grazie al finanziamento del bando Asset, in collaborazione con altri Enti tra i quali Ascom Luino.
Il Monumento ai Caduti, realizzato durante il Ventennio Fascista, è stato restaurato nel 1976, con la posa dell’attuale statua. Le iscrizioni riguardano anche i Caduti della Second Guerra Mondiali. I bassorilievi, opera dell’artigiano ed ex presidente dei Combattenti e Reduci, Mario Catenazzi, brilleranno di nuova luce grazie al restauro di cui si occuperà il figlio Marco.
Il prossimo 25 aprile sarà la prima ricorrenza durante la quale verrà posta a corona di alloro ai piedi del Monumento. Ma l’inaugurazione ufficiale, con la presentazione alla cittadinanza della nuova opera, è fissata per il 10 giugno 2018, in occasione della Festa Sezionale di Valle, per ricordare i novant’anni dalla fondazione del Gruppo di Maccagno.