Il tempo vola, davvero. Siamo giunti, in un batter d’occhio, al termine della quarta edizione di Bim Bum Bam.
E’ stata una stagione intensa e divertente, il successo di pubblico e il gradimento dei bambini lo hanno confermato e questo, per un’Amministrazione comunale, è il risultato più soddisfacente.
Tanti artisti si sono succeduti sul palco dell’Auditorium di Maccagno con Pino e Veddasca: desideriamo ringraziarli tutti per averci fatto tornare bambini e sognare.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza "Progetto Zattera" di Varese, senza gli amici Martin Stigol e Noemi Bassani, che ci hanno accompagnati a bordo di un’avventura meravigliosa iniziata nel 2014 e che tuttora prosegue e continuerà a farci navigare alla scoperta di nuove emozioni.
Per chiudere in bellezza, ci saranno proprio Martin e Noemi il 4 marzo 2018, con l’installazione “Vola Pinocchio”: prenderanno per mano tutti i bambini e faranno loro vivere le magiche avventure del burattino più famoso in un modo davvero particolare.
Attenzione però: a differenza dei precedenti spettacoli, questa volta sarà obbligatoria la prenotazione, telefonando al numero: 349.3281029 oppure scrivendo una mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Si potrà scegliere uno dei due spettacoli in programma in questa data: il primo alle ore 15.45, oppure il secondo, alle ore 17.10.
Poiché il numero dei posti è limitato, vi invitiamo a confermare la vostra presenza per non perdere questa bellissima occasione di conoscere da vicino il mondo di Pinocchio.
Un caloroso ringraziamento a tutti i bambini, veri protagonisti di questo mondo magico che è il teatro. Ai loro genitori, ai loro nonni, e a tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmo a Bim Bum Bam.
L’appuntamento è per il prossimo autunno, con una nuova stagione, la quinta!
Chiudiamo con pensiero di Victor Hugo: ''Il teatro non è il paese della realtà: ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, diamanti di vetro, oro di carta stagnola, il rosso sulla guancia, un sole che esce da sotto terra.
Ma è il paese del vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco.''