Il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca ha recentemente modificato le condizioni che riguardano la gestione delle chiavi per l’erogazione dell’acqua della “Casetta dell’Acqua” sita in largo Alpini a Maccagno Inferiore.
Le modalità di utilizzo per la suddetta struttura erano state stabilite con delibera del 17 febbraio 2012: l’accesso alla “Casa dell’Acqua”, che eroga acqua naturale e frizzante fresca, avveniva attraverso la distribuzione gratuita della chiavetta magnetica a tutti gli utenti dell’acquedotto maccagnese. Successivamente, con l’istituzione del Comune di Maccagno con Pino e Veddasca e il conseguente ampliamento degli utenti, la chiave è stata distribuita ai soli residenti del nuovo Comune.
Lo scorso 9 novembre la Giunta comunale ha reso immediatamente eseguibile una delibera nella quale si è mantenuto invariato il punto precedente. E’ stato però stabilito che verrà richiesto ai residenti un contributo di 20 Euro per ogni ulteriore chiavetta in caso di furto o smarrimento e un contributo di 25 Euro agli utenti non residenti nel Comune ma comunque titolari di un contratto con l’acquedotto comunale. Questi ultimi pagheranno 30 Euro se faranno domanda di un altro dispositivo, sempre in seguito a furto o perdita dello stesso.
Attenzione, quindi, a non dimenticare – come spesso succede – la chiave attaccata al distributore!