25 aprile 1945 - 25 aprile 2022: sono trascorsi 77 anni dalla storica data che segnò la fine del Nazifascismo in Italia.
Festa della Liberazione, Festa Nazionale della Repubblica Italiana. Mai come ora, in cui stiamo assistendo inermi alla distruzione di un Paese amico e vicino, l’Ucraina, è necessario pregare per tutte le vittime di assurde guerre che si sono combattute e si stanno combattendo, nonostante i moniti a non commettere errori come in passato. Purtroppo la Storia si ripete, con orrori sempre più grandi, se possibile.
Durante questa giornata, l’Amministrazione comunale di Maccagno con Pino e Veddasca - come di consueto - seguirà un fitto programma di celebrazioni.
Alle ore 9.15 il Sindaco Fabio Passera, insieme con i colleghi, con don Franco Bianchini, con alcuni rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Carabinieri, della Polizia, della Protezione Civile e degli Alpini, darà inizio alle Commemorazioni dei Caduti al Monumento di Pino. Alle 9.45 ci si ritroverà a Cadero, per poi proseguire a Garabiolo (ore 10) e a Campagnano (ore 10.15).
Alle 10.45 si svolgeranno le Orazioni ufficiali e la Commemorazione al Monumento ai Caduti di Maccagno Superiore - ove saranno presenti la Scuola Musicale Maccagno e il Sindaco del CCR, Davide Cappai. Poi, alle ore 11.15, si scenderà al Monumento a Maccagno Inferiore.
Nel pomeriggio si proseguirà la lunga “via Crucis” laica nelle frazioni degli ex Comuni della Veddasca. I partecipanti saranno accompagnati nelle loro preghiere da don Viniero Roncarati. Verranno ricordati i Caduti di Graglio (ore 15.30), Armio (ore 15.45), Lozzo (ore 16.00), Biegno (ore 16.15). Il pellegrinaggio si concluderà al Sacrario dei Garibaldini nella Chiesa al Passo Forcora, alle ore 16.35.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare e ad esporre il tricolore; le manifestazioni si terranno anche in caso di maltempo e nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.