Forse non tutti sanno che il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca è il secondo, tra tutti i Comuni della Provincia, in ordine di estensione dopo la città di Varese: 41 chilometri quadrati.
In un territorio così vasto, perlopiù costituito da boschi e rilievi, non mancano i sentieri di montagna: 151,078 sono infatti i chilometri complessivi dei percorsi che si snodano tra Maccagno, Pino e Veddasca.
Di questi, i 54,790 chilometri facenti parte dell’ex Comune di Maccagno, che rappresentano il 36% del totale della rete sentieristica del nuovo Comune, sono già stati dotati di tabelle segnaletiche, grazie a una precedente collaborazione con il Cai di Luino: 225 frecce direzionali e 14 tabelle di località, dislocate in 75 punti.
I rimanenti 96,288 chilometri di sentieri, che si snodano nei Municipi di Pino e di Veddasca, e che rappresentano rispettivamente il 14% e il 50% di tutti quelli presenti sul territorio comunale, sono stati mappati ma non ancora dotati della relativa segnaletica.
Per ultimare questi lavori, l’Amministrazione ha assunto gli impegni di spesa e individuato l’Impresa che si occuperà del completamento. Sarà la Ditta Inpero, con sede in provincia di Trento, a fornire la cartellonistica della rete dei sentieri, la cui spesa complessiva sarà di 6.751,48 Euro.
I lavori di posa in opera dei pali di sostegno, della segnaletica e delle tabelle, invece, sono stati affidati all’Impresa Edile Morandi e Dellea e C. di Dumenza, per un importo di 9.855,16 Euro, compresi i costi per la sicurezza e gli oneri fiscali.
Un impegno molto importante, questo, che rappresenta la volontà dell’Amministrazione Comunale di mettere a disposizione dei cittadini e dei numerosi turisti e appassionati di montagna l’enorme patrimonio naturale che abbiamo la fortuna di possedere.