“Antichi Organi Patrimonio d’Europa” è giunto alla trentanovesima edizione, un progetto culturale di Mario Manzini, suo direttore artistico insieme con Irene De Ruvo, organizzato da Antiqua Modicia di Brugherio (MB).
Quindici i Comuni della Provincia di Varese che partecipano a questo straordinario appuntamento che rappresenta, ogni anno, una sorta di traguardo ad una delle tappe di questo percorso che con entusiasmo e fatica opera nella direzione del recupero e della salvaguardia del patrimonio organaro del territorio varesino. Sono 90, ad oggi, gli strumenti storici salvati dal degrado. Un numero davvero importante conquistato grazie alla collaborazione delle Amministrazioni locali e dei parroci delle numerose chiese che ospitano questi strumenti.
Anche il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca sostiene - insieme con Regione Lombardia e Provincia di Varese – questo ciclo di concerti.
Che avranno inizio venerdì 28 giugno 2019 nel Santuario della Madonna del Rosario (Madonnina): alle ore 20.45 la presentazione della Stagione, alle 21.15 il Concerto di apertura. Il soprano Ilaria Torciani e l’organista Matteo Galli eseguiranno musiche di Tarquinio Merula (1595-1665), Gasparo Casati ( 1610-1641), Francisco Correa De Arauxo (1575-1654), Alessandro Grandi ( sec. XVI-1630), Benedetto Re (1606-1626), Michelangelo Grancino (1605-1669), Domenico Scarlatti (1706-1785) e Giuseppe Giordani (1751-1798).
Gli appuntamenti successivi saranno il 27 luglio alle ore 21, nella Chiesa di San Martino in Campagnano, con il Duo Andrea Palladio formato da Stefano Boesso (fagotto) ed Enrico Zanovello (organo).
Il 3 agosto, sempre alle ore 21, nella Chiesa di San Quirico a Pino Lago Maggiore, con l’organista Stefano Manfredini. Il 17 agosto, a Graglio, nella Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso, sarà Alessandro La Ciacera, dal 2005 secondo organista del Duomo di Milano, a concludere la rassegna dei concerti nel nostro Comune.