Chi ieri pomeriggio, sabato 20 giugno 2015, si è trovato a far parte della folta schiera di fedeli e amici che gremivano la Chiesa di San Martino a Campagnano durante la Santa Messa dedicata a don Angelo Bonalumi, avrà probabilmente avuto la sensazione che l’amato parroco della Valle ci osservasse dall’alto e sorridesse felice per il ricordo a lui dedicato.
Terminata la funzione, il gruppo si è diretto nella Pinetina dell’Angelo, dove il Sindaco Fabio Passera ha scoperto la targa - posizionata su una roccia sulla cui sommità è posto un angioletto - recante l’incisione: “A Don Angelo Bonalumi, parroco dal dolce sorriso, amato e stimato per l'amore che ha dedicato a questi luoghi".
Dopo la benedizione di don Franco, Teresa Bruno ha voluto raccontare alcuni aneddoti della vita condivisa a fianco del sacerdote durante gli anni della sua permanenza nei paesini dell’Alta Valle, a Campagnano, Musignano, Sarangio, Caviggia e Garabiolo.
Lino Bernasconi ha poi letto alcuni passi del libro scritto dalla stessa Bruno, intitolato: "Alle porte del sessantesimo di sacerdozio di don Angelo Bonalumi, dal 1955 al 2015".
Un rinfresco è stato offerto dagli "Amici di Campagnano" - veri animatori dell'iniziativa - alla fine della cerimonia.
Siamo certi che su quel piccolo angolo di Paradiso aleggerà sempre e per sempre l’anima buona di don Angelo.
